C’è la “Eiffelturm”, il “Louvre Palast” e, naturalmente, lo “Obelisk” di Place de la Concorde. Insomma ci sono proprio tutti gli indirizzi utili per godere al meglio di un soggiorno total relax a Parigi. Unica particolarità: a redigere questa mappa non ci ha pensato alcun tour operator, bensì il governatore militare tedesco a beneficio delle truppe germaniche in congedo nella Parigi occupata della Seconda Guerra Mondiale.
Al punto da ideare, realizzare e pubblicare delle mappe buone per delle vere e proprie escursioni turistiche nella ville lumière. Una conferma che arriva dagli stessi autori del libro e sottolineata in ultimo dal fatto che sulla mappa, tra un monumento e un simbolo culturale della Parigi dell’epoca, non compare alcuno dei luoghi legati all’occupazione tedesca. Ma solo siti e indirizzi utili per trascorrere qualche ora completamente immersi nella opulenta bellezza parigina.
Perché loro saranno stati pure soldati in missione di guerra, ma Parigi – dopotutto – è sempre Parigi.