Due anni. E’ il tempo durante il quale le porte del Grand Palais, tra i più celebri e monumentali musei parigini, resteranno chiuse al pubblico causa lavori. Una notizia che non avrà sicuramente fatto piacere ai tanti parigini che considerano il Grand Palais come il simbolo della cultura della Ville Lumière, e che sicuramente getterà nello sconforto i tanti turisti che scelgono ogni anno la capitale francese per un viaggetto fuori porta.
A rendere nota la notizia, alla vigilia di Natale – come un regalo mica tanto gradito – il presidente della fondazione che da anni gestisce il Grand Palais: Jean-Paul Cluzel. Sempre lui a fare una stima dei lavori di rinnovamento e riqualificazione che interesseranno la struttura “donata” a Parigi in occasione della sua seconda esposizione universale, quella del 1900.
Due anni durante i quali parigini e turisti saranno costretti a fare a meno di questa monumentale sala espositiva. Ma guai a lasciarsi prendere dal panico: è stato infatti lo stesso Jean-Paul Cluzel ad informare che i due mesi circa di lavori partiranno non prima del 2019. Quindi ancora due anni per godere di questa importante struttura prima di doverne fare a meno per oltre 24 mesi.
Stimati in più di 400milioni di euro, i lavori necessitano ancora dell’avallo del presidente della Repubblica francese. Ma avendo come obiettivo i giochi olimpici del 2014, l’ufficialità non dovrebbe troppo tardare ad arrivare. Aspettando dunque la sicurezza di questi lavori e la conseguente chiusura del Grand Palais, quale migliore occasione per scoprire, prima che sia troppo tardi, le mostre che stanno facendo della grande sala espositiva parigina uno dei luoghi di maggiore interesse culturale della capitale francese. Di una mostra in particolare, attualmente in visione al Gran Palais, ve ne parlammo qui.