giovedì, Aprile 18
La confezione regalo de Aux Merveilles, con il loro tipico dolce a base meringata.

Premessa: in qualche caso vi sembrerà di entrare in gioielleria. Un po’ per gli arredi (sfarzosi, chic e di grandissimo pregio) e un po’ per i prezzi esposti (in qualche caso davvero proibitivi). E invece no, siete soltanto entrati in quelle che da queste parti, a Parigi, chiamano le “concept-patisserie”. Cioè quelle pasticcerie che fanno un solo tipo di dessert, ma da mandarvi ai matti, se avete appena appena il senso del gusto.

Ne abbiamo raccolte cinque, e sono, oltre che le più celebri, anche le più suggestive della Ville Lumiére. Almeno un paio andrebbero annotate su un taccuino e messe nel programma del prossimo viaggio a Parigi.

Partiamo dalla nostra preferita: si chiama Aux Merveilleux ed è una pasticceria divenuta talmente celebre che, originaria di Lille, a poco a poco ha conquistato Parigi e adesso conta nella capitale ben sei (sei!) punti vendita. Tutti, naturalmente, con la stessa proposta di dessert. Ovvero dei dolci molto golosi, e dai nomi altrettanto bizzarri, realizzati partendo da una base di meringa di differenti dimensioni e, soprattutto, di differenti gusti: cioccolato, caffè, fragola, pistacchio, nocciola… L’unico problema di questi dolci è che, sono talmente leggeri malgrado il loro aspetto, che uno non smetterebbe di mangiarne.

I classici Choux à la creme di Popelini.

Al secondo posto un’altra grande pasticceria cara ai redattori di parigionline.com: si chiama La patisserie des reves (tradotto, la pasticceria dei sogni) e, per scoprire da dove viene il nome, basta entrare nella boutique. Qui davvero si ha l’impressione di essere in gioielleria. Basti pensare che i dolci sono esposti sotto bellissime ed eleganti campane di vetro. Un imbellimento che verrebbe da pensare realizzato per compensare una qualità non proprio eccezionale della “materia prima”, se non fosse che alla Patisserie des reves siamo davvero al cospetto di una delle migliori pasticcerie parigine.

Terzo posto per un altro mito parigino: L’eclair de Génie. Qui la specialità è, appunto, come suggerisce anche il nome, l’eclair. Uno dei dolci tipici della capitale francese, questo dolce è conosciuto anche in Italia, ma non in tutte queste varianti e, soprattutto, non così apprezzato.

Sempre in tema di paste ripiene, un altro must della pasticceria di Parigi è Popelini. Qui l’unico dolce preparato e servito e venduto è quello che i francesi chiamano lo Choux à la creme, e che per noi italiani è piuttosto una “zeppola”, solo di dimensioni più piccole e, anche qui, presentato in una infinita possibilità di gusti.

Il mitico eclair de l’Eclair de Génie. Un must per chi è in vacanza a Parigi

Ultima, ma non in ordine di bontà, un’altra grande pasticceria parigina (ma che di parigino ha solo la qualità dei prodotti, perché tutto il resto è made in USA): Berko. Molto apprezzata dai parigini attratti dal sogno americano, Berko infatti ripropone i grandi classici della cultura pasticcera a stelle e strisce, rivisitati nella versione parigina. In particolare, da Berko meritano un assaggio le mini-cheese cake e, soprattutto, i cup cake presentati in mille gusti e contaminazioni interessanti.

Non ce ne volgiate se adesso, che a parlare di tutti questi zuccheri c’è venuto un po’ d’appetito, ci andiamo a fare un dolcetto in centro..

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