giovedì, Aprile 18

L’Avenue degli Champs Elyseés (nella traduzione italiana il Viale dei Campi Elisi) è la “più bella strada del mondo” come amano definirla i parigini: un lungo viale alberato che si snoda per circa due chilometri tra Place de la Concorde e l’Arc de Triomphe.  L’Avenue degli Champs Elyseés si trova in una delle più trafficate ed esclusive zone della capitale francese (VIII arrondissement) e costituisce la spina dorsale del Voie Triomphale (Via Trionfale), l’asse storico che lungo i suoi 9 chilometri racchiude i più importanti monumenti di Parigi.

Pensate che da Place De l’Etoile, dove si erge l’Arc de Triomphe, si dipartono ben dodici ampi viali. Fino al XVI secolo quest’area era occupata da campi e paludi e successivamente servì come via di accesso al castello delle Tuileries. Il nome è stato mutuato nel XVIII secolo dalla mitologia antica: per i Greci ed i Romani i Campi Elisi erano il luogo destinato al riposo delle anime dei prediletti degli dei, eroi e guerrieri. Quello che sarebbe divenuto il viale più famoso d’Europa in origine altro non era che una passeggiata alberata, prolungamento dei Giardini delle Tuileries voluta da Luigi XIV che nel 1667 ne affidò la realizzazione al suo giardiniere, Andrè Le Notre (noto per aver realizzato altri giardini in Francia, in particolare quelli di Versailles), aprendo così una piacevole vista dal palazzo reale che si affacciava proprio sui giardini. In seguito in questa zona vennero realizzati alcuni padiglioni che ospitavano feste e spettacoli, l’ultimo dei quali il Pavillon des Ambassadeurs, (oggi conosciuto come Espace Cardin) risale al 1931.

Durante il secondo impero si cominciarono a costruire i primi edifici e palazzi eleganti e l’Avenue degli Champs Elyseés divenne una via alla moda, luogo di incontro della bella società parigina che prese a frequentare i suoi teatri ed i caffè. Fu soprattutto durante la Bella Epoque che L’Avenue degli Champs Elyseés conobbe il suo massimo splendore, tanto da divenire simbolo della classe e dell’eleganza parigine.

E’ proprio in seguito al diverso sviluppo urbanistico che l’ha caratterizzata che oggi l’Avenue degli Champs Elyseés appare divisa in due parti, separate dalla rotonda del Rond Point: quella in basso, che sfocia verso Place De La Concorde, abbellita dal verde di giardini, aiuole ed alberi di castagno, ospita teatri, ristoranti ed hotel. Al limite di quest’area, sul lato nord, si ergono le mura del Palais de Eliysee e verso sud il Grand Palais e il Petit Palais. La parte superiore che conduce verso l’Arc De Triomphe ha conosciuto un grande sviluppo soprattutto nel XIX secolo ed oggi rappresenta il regno dello shopping di lusso, con i suoi negozi chic, le boutique d’alta moda, i caffè di tendenza e gli hotel a cinque stelle.

Qui, oltre alle grandi firme dei più famosi stilisti al mondo (Cartier e Luis Vuitton, Dior, Prada e Chanel) troviamo alcuni degli storici negozi di Parigi: l’antica profumeria di Guerlain (che si trova in un palazzo del 1913), Le Fouquet’s, aperto fin dal 1899, l’ex hotel Claridges, oggi trasformato in un centro commerciale, per finire con il celebre cabaret del Lido. Oggi questo è ancora il luogo eletto dai parigini per celebrare gli eventi più importanti: la solenne parata del 14 luglio, l’ultima tappa del tour de France, i festeggiamenti per l’ultimo dell’anno.

Intorno agli anni novanta del XX secolo l’Avenue degli Champs Elyseés perse parte del suo antico fascino, ridotta ad una arteria trafficata, pullulante di fast food, moderni megastore e catene di negozi in franchising. Fortunatamente negli ultimi dieci anni un efficace restayling ha restituito “alla passeggiata più bella del mondo” quel fascino e quell’eleganza che l’hanno caratterizzata in passato nell’immaginario collettivo.

Share.

Comments are closed.