giovedì, Aprile 25

L’aristocratica Place Des Vosges, nel cuore del Marais, è senza dubbio la più bella piazza di Parigi: realizzata secondo lo schema della piazza chiusa colpisce subito l’osservatore per la sua elegante simmetria. Oltrepassata la cancellata d’ingresso la visione d’insieme è davvero regale: la piazza è costituita da trentasei edifici (nove per ciascuno lato) quasi identici, che si ergono lungo tutto il perimetro con le belle facciate dai mattoni rosa, alternate alla pietra chiara che contrasta con gli scuri tetti di ardesia. Fanno eccezione i due imponenti padiglioni reali che segnano l’ingresso alla piazza da sud (quello del re) e da nord (quello della regina). Sotto gli edifici i grandi portici dove si aprono atelier, negozi, caffè e ristoranti. Al centro un giardino con un prato verde smagliante e la statua equestre di Luigi XIII; poco lontana una fontana.

La piazza rappresenta il primo esempio di sviluppo urbano pianificato nella storia di Parigi. Originariamente battezzata come Place Royale (nome che mantenne fino al 1799) fu commissionata da Enrico IV nel 1605 che ne affidò il progetto a Baptiste du Cerceau e Louis Métezeau. La piazza sorse nell’area in cui  precedentemente esisteva l’antico Palais des Tournelles, residenza reale dal 1388, che Caterina de’ Medici fece radere al suolo nel 1559, dopo la tragica morte del marito Enrico II. Per un breve periodo al suo posto sorse una fabbrica di tessuti, circondata da alcuni edifici che fungevano da alloggi per le operaie. La piazza fu inaugurata nel 1612 in occasione delle nozze fra Luigi XIII ed Anna d’Austria e divenne ben presto il luogo più alla moda di tutta la Francia, spazio prediletto da nobili ed aristocratici per lo svolgimento di giochi e duelli.

Su Place Des Volges si affaccia il Musée Victor-Hugo,  ospitato nella casa in cui visse l’autore de I Miserabili. Vale la pena visitarlo perché al suo interno è possibile ammirare oltre ad una serie di cimeli e fotografie appartenute allo scrittore anche la ricostruzione di alcuni mobili che il geniale Victor Hugo progettava e costruiva da se’. La Place Des Volges è ancora oggi uno dei luoghi più frequentati della capitale, particolarmente animata nei fine settimana, anche perché il Marais è una delle poche zone di Parigi in cui negozi, caffè e ristoranti rimangono aperti la domenica. Immaginate di trascorrervi un sabato pomeriggio: il vociare dei bambini che giocano nel prato (uno dei pochi che a Parigi è consentito calpestare!), i turisti che sorseggiano un aperitivo nei locali sotto i portici, in sottofondo le note suadenti di Lili Marlene cantate da una giovane donna e poco più in là un concerto di musica jazz. Il Marais è il quartiere Bohemien della capitale, un vivace teatro a cielo aperto, con i suoi artisti di strada, i musici e qualche personaggio bizzarro ed un po‘ eccentrico. E’ pervaso da un’atmosfera magica a tratti quasi di elegante decadenza ma sempre molto, molto chic!

Passeggiare in questo quartiere è qualcosa di estremamente romantico e consigliamo a tutti gli innamorati di farci un salto.
Munitevi di macchina fotografica per immortalare i momenti più belli della vostra storia d’ amore nel cuore della Parigi più romantica.

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