venerdì, Aprile 26
A sinistra una immagine di Place Blanche dove si riconosce il Moulin Rouge e, a destra, la stessa piazza oggi.

Il 1900 e il 2015 sono stati, per ragioni opposte, due anni simbolici per Parigi e la sua gente. Da una parte l’Esposizione universale di inizio secolo, che ha “regalato” alla Ville Lumière l’aspetto che ancora conserva (la Tour Eiffel, il Grand e Petit Palais, il Pont Alexandre III, e la rete metropolitana parigina sono nati in quell’anno, per dire) e dall’altro gli attentati che hanno segnato in maniera indelebile la storia di Parigi, come pure lo straordinario risultato ottenuto dalla COP21, la conferenza internazionale sul clima che ha riunito a Parigi oltre 130 capi di stato e di governo per la firma di un accordo che ha un sapore storico per le sorti del pianeta, hanno spinto il sito satirico francese Golem13 a realizzare una serie di fotomontaggi letteralmente impressionanti.

Stesso esperimento ma posto diverso: In fondo a sinistra Notre Dame. A destra, lo stesso scorcio, ma 115 anni dopo.

Quello a cui i tipi della rivista web hanno dato vita è nient’altro che un esperimento: unire in un unico scatto due immagini prese dallo stesso luogo di Parigi, dalla stessa prospettiva, ma a distanza di oltre 115 anni l’una dall’altra. I risultati raccolti mostrano proprio come il passato della Ville Lumière si fonda in maniera impressionante con il suo presente, dando vita ad immagini dalla continuità fuori dall’ordinario.

Noi di parigionline.com ne abbiamo selezionate alcune, le più rappresentative, a dimostrazione insomma di come passato e presente nella capitale francese possono davvero sembrare una sola cosa. E 115 anni possano davvero riassumersi in una questione di colore o di bianco e nero.

St. Michel in versione vintage (a destra) e oggi (a sinistra).

Parigi in uno scatto lungo 100 anni per capire che in realtà non è cambiato nulla della bellezza della città.
Possiamo dire la stessa cosa della gente e dei Parigini?

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