Termometro fino a 40 gradi e allerta in molte zone del centro. Parigi si prepara ad affrontare l’estate più calda degli ultimi 14 anni. Due o tre cose da sapere su come godersi la Ville Lumière senza correre il rischio di un’insolazione e di perdersi la bellezza di questa incredibile città.
Mese: Giugno 2015
E così anche Parigi avrà le sue torri gemelle. No, nessuno scherzo di cattivo gusto: è tutto vero. Messo pure…
Quindici chilometri, spalmati su undici ore, tra migliaia di persone, su due ruote. Altro che sorriso, i numeri della prima Smile Ride, la biciclettata amatoriale prevista per domenica 28 giugno a Parigi, mettono paura.
Inserita dall’Unesco tra i suoi patrimoni internazionali alla voce “Cammini di Santiago de Compostela”, questo gioiello di storia e cultura parigina è ancora oggi tra i meno noti della Capitale francese. Due o tre ragioni per non perdere l’occasione di un giro nella Storia, se ci si trova in vacanza da queste parti.
Trentaquattro anni e non sentirli. La Festa della Musica torna a riaccendere Parigi. La capitale francese si trasforma al ritmo delle migliaia di concerti che prenderanno vita in ogni angolo della città. Uno spettacolo che va in scena una volta l’anno, in occasione del solstizio d’estate. Una perla del calendario parigino che vale la pena vivere di persona.
C’è Steve McQueen che fa sport. Steve McQueen che fuma. Steve che fa il bagno in piscina. Steve che prende il sole, che è in sella a una moto, che prova un vestito. E intanto, fuma. Decine di immagini inedite sul grande divo di Hollywood sono l’oggetto di una mostra che la Galerie de L’instant dedicata al grande attore americano. Un modo per conoscere un lato inedito dell’uomo prima ancora che del personaggio.
La magia di Parigi non svanisce sotto un po’ di pioggia. Anzi, quando il tempo fa i capricci, la Capitale francese si mette a nudo, mostrando angoli di sé che altrimenti resterebbero sconosciuti. Ne abbiamo messo in fila qualcuno. Per dimostrarvi, una volta di più, che una giornata di pioggia, a Parigi, non è la sventura che avete sempre creduto.
Da quasi trent’anni a Parigi una certa borghesia cerca di riappropriarsi della Parigi troppo spesso lasciata nelle mani di turisti e ospiti occasionali della città. E lo strumento utilizzato sono le “cene in bianco”. Una specie di appuntamenti al buio divenuti nel tempo uno dei tanti “riti magici” di questa incredibile città.
E’ una specie di Greenwich à la française, l’origine di tutte le strade di Francia e di una buffa leggenda. Tutti ci sono passati sopra almeno una volta nella vita, molti senza sapere esattamente di cosa si trattasse. Né perché, prima o poi, potrebbero tornarci.
Visitare Parigi significa, prima di tutto, cercare di capirla. E per comprendere bene una città come questa non c’è verso di conoscerla a fondo. Ma quando diciamo “a fondo”, intendiamo proprio nel senso letterale del termine, vale a dire nel punto più basso di questa incredibile capitale: le sue fogne.