sabato, Aprile 20

Continuiamo nel sentiero intrapreso della Parigi poco conosciuta dai turisti e magica per chi ha la fortuna di capitarci spesso per caso.
Il nostro assistente a Parigi, Cèsar, ha preparato per voi  questi percorsi alternativi, all’ insegna della tranquillità e della rigenerazione dello spirito.
Sempre nuove vie vi saranno presentate e man mano scoprirete la magia che è nascosta dietro tanti meravigliosi angoli della città.

Clos des Blancs-Manteaux, nel IV° arrondissement   arrondissement

Questo posto aperto da poco é ancora sconosciuto. Dedicato in memoria di Lady Diana, accoglie gli scolari per sensibilizzarli all’ambiente naturale. E’ solamente nel fine settimana che potrete godervi questo luogo calmo, con dei bei giardini , centinaia di fiori diversi, verdure, frutti e aromi.
Dove ? 21, rue des Blancs-Manteaux, Métro : Hôtel-de-Ville ou Rambuteau
Ouvert : la domenica (riservato alla scolaresca in settimana). 10h.00- 12.30 e dalle 13.30 – 17.30

Jardin Naturel nel XX° arrondissement

Un luogo lasciato apposta all’abbandono. Delle erbe selvagge, terreno incolto, una palude : qui la natura detta legge. Non si innaffia, non si tosa, le piante selvagge sono sovrane. Addossata al cimitero di Père-Lachaise, il luogo é cosi’ calmo che la città sembra cosi’ lontana, passeggiando lungo i viali. Un posto ideale per avere un po’ di fresco.
Dove? 120, rue de la Réunion, Métro : Alexandre-Dumas
Aperto: dalle 09.00 alle 17.30 in inverno, 21.00 in estate.

IL Canale Saint Martin

SCORRE SU 4,5 km E TRAVERSA IL XIX°, X°, XI°, XII° e IV° arrondissement. APERTO TUTTO L’ANNO COLLEGA DIVERSI LUOGHI PARIGINI.  Il canale supera un dislivello di 25 metri attraverso 9 chiuse e 2 ponti girevoli.
SITUATO NEL CENTRO NORD EST DI PARIGI IL CANALE SAINT MARTIN  convoglia  esclusivamente traffico turistico.
La parte coperta corre sotto piazza della Bastiglia, boulevard Richard-Lenoir e boulevard Jules-Ferry.
Il tratto a cielo aperto corre lungo il Quai de Valmy e il Quai de Jemmapes.
Quello delle vie d’ acqua, in ogni città, è uno dei luoghi maggiormente caratteristici del posto. Quì solitamente sono sorti i primi insediamenti abitativi e quì sono nati i commerci e le fortune dei primi fondatori.
Oggi sono dei meravigliosi angoli romantici di Parigi, dove trascorre qualche ora di spensieratezza.

La chiusa delle « double des Récollets » deve il suo nome per essere vicina al vecchio convento delle Récollets. La chiusa e la passerella sono diventate famose grazia agli attori Arletty e Louis Jouvet nel film di Marcel Carné, l’Hôtel du Nord, negli anni dopoguerra.

Da non perdere il Museo della magia, al n°11 di rue St Paul.
Questo curioso museo fu realizzato da G. Proust, un appassionato di magia e di illusionismo, nel 1993.
Si compone di 7 sale, ( quasi grotte, trattandosi di un sotterraneo) dove vengono custoditi centinaia di oggetti che hanno a che fare con la magia, dal XVII secolo a oggi: capelli da mago, bacchette magiche, specchi magici, libri di magia, pozioni magiche, giochi legati alla magia,….
Per bimbi e adulti con lo spirito da fanciulli, si tratta di un appuntamento da non mancare. http://www.museedelamagie.com

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